domenica 6 ottobre 2013

ABBRACCIO CON FANTASMA



lei mi prende per invisibile
e invece sono io.
fatto di zero, va bene,
ma vado al mercato pure io
a comprar poesie, cioccolate
e paste scotte di contadini.
mi batto come posso
ma son fatto di nuvole
e ogni vento mi sbatte via,
mi acculturo sul giornale
ma se non è una mosca
ecco che viene una zanzara.
forse dovrei fermarmi,
pensare a tre capitoli
e smetterla lì.
ma sono in trappola
e me l'han scritto pure in fronte,
a caratteri di fuoco
che fanno pure un pò male.
ma son fatto d'aria
non si legge niente
e meno male che son nessuno
così non mi ride dietro
nemmeno lo spazzino 
quando al mattino mi vede uscir di casa.
lei per fortuna è una grande immaginaria
così torno a esistere
e mi riesce pure di abbracciarla.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO

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