io lo so che il frantoio
macina l'olio del destino
di tutti i popoli
per produrre aria e mele
per la confusione fittizia delle lingue
che cuoce nel pentolone di ferro
del rivenditore dei gelati.
ci calpestiamo tutti a vicenda
e sorridiamo al pendolo della storia
che ormai non capisce più
la logica irriverente dei nostri ventri.
la terra è viva
e brucia
con le mani maledette
perse nel fango
e nel petrolio.
fortunate le nuvole
che per destino sempre se ne vanno
ancora più lontano di tutti noi,
e non pensano mai a nessuna
dannata abbondanza.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
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