mercoledì 17 aprile 2013

POETI DI STRADA

ci sono i poeti
che aprono la strada
e la raccontano 
come fosse un razzo in partenza
per il cielo,
ma la ressa dei sentimenti
si accalca sempre
nel fondo
dell'estrema periferia,
dove vanno gli zingari
a dorare i dischi incantati.
i poveri che faticano
a trovare fratellanza,
perché la cruda sbarra 
della sofferenza
ferma anche i migliori morti.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO

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